Flussostato caldaia: come funziona e a cosa serve

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Flussostato caldaia: come funziona e a cosa serve

Problemi con l’acqua calda? Ecco perché non parte il flussostato caldaia e come funziona

L’acqua calda non arriva o il riscaldamento non funziona? Si tratta di un problema piuttosto comune, ma che è sempre spiacevole, soprattutto quando si presenta durante le fredde giornate invernali. Per risalire alle cause, è fondamentale conoscere le diverse componenti della caldaia, e il loro corretto funzionamento.

In questo articolo ti parleremo, in particolare, del flussostato della caldaia e di come funziona.

L’acqua calda… è fredda! È un problema della caldaia?

Il flussostato è il componente che permette di attivare la scheda di accensione e dunque avviare il processo di riscaldamento dell’acqua calda. Ma in che modo la caldaia riscalda l’acqua?

Quando apriamo il rubinetto in posizione acqua calda, il flusso d’acqua fredda attraversa il flussostato caldaia e genera la chiusura del contatto elettrico. La scheda riceve così il consenso all’accensione, manda corrente alla valvola gas che apre il condotto e all’elettrodo che fa scoccare la scintilla. La fiamma sul bruciatore si accende e la caldaia inizia a scaldare l’acqua. Il flussostato agisce quindi come un interruttore che si attiva quando vi è un passaggio di flusso.

Dalle anomalie elettriche ai sedimenti di calcare: ecco i problemi del flussostato

Il flussostato non si attiva sempre quando attiviamo il rubinetto dell’acqua. Questo elemento ha infatti una soglia di attivazione e una di disattivazione che scatta quando il flusso di acqua non è sufficiente.

Questo può capitare per diversi motivi, come quando sussiste un impedimento, ad esempio nel caso in cui il calcare ostruisca lo scambiatore oppure vi sia un accumulo di materiale ferroso proveniente dall’impianto di riscaldamento. In questi casi la scarsa pressione o l’otturazione del miscelatore impediscono l’attivazione del contatto elettrico che accende la caldaia.

In altri casi, è l’interno del flussostato a risultare ostruito dal calcare e dalle impurità. Per poter tornare a funzionare correttamente deve essere smontato e ripulito.

La caldaia non si accende? Ecco le cause e le possibili soluzioni

Come abbiamo visto, in presenza di anomalie, il flussostato può impedire l’attivazione dell’acqua calda. Ma quali sono i problemi più comuni di questo componente?

Per risalire alle cause del malfunzionamento, dovrai innanzitutto verificare il codice di errore riportato sul display della caldaia che, generalmente, fa riferimento a due possibili cause:

  • Malfunzionamenti elettrici.
  • Accumulo di calcare nell’impianto.

Adesso che ti abbiamo spiegato cos’è il flussostato caldaia e come funziona puoi ben comprendere l’importanza di eseguire dei controlli di manutenzione della caldaia, specie prima dell’arrivo dell’inverno.

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