In che consiste la pulizia della caldaia e ogni quanto va eseguita?
Le performance di una caldaia dipendono dal corretto funzionamento di tutte le componenti. Per questo motivo la manutenzione ordinaria è, oltre che obbligatoria per legge, anche altamente consigliata. Avere un impianto di riscaldamento controllato da un tecnico abilitato vuol dire anche una maggior sicurezza e meno consumi.
In questo articolo vogliamo parlare di un’operazione che rientra tra quelle della manutenzione ordinaria, ovvero la pulizia della caldaia: ogni quanto va fatta e a chi rivolgersi per eseguirla?
Impianti riscaldamento: la pulizia della caldaia ogni quanto va fatta?
Le operazioni di controllo dell’impianto di riscaldamento vanno pianificate ed eseguite regolarmente secondo la normativa in materia, che stabilisce anche la manutenzione e la pulizia della caldaia ogni quanto vanno effettuate.
Dal 2013, la revisione della caldaia è obbligatoria, secondo quanto stabilisce il DPR 74/2013 – EU 2016/426. La norma stabilisce una tempistica diversa a seconda del modello. Questa informazione è riportata sul libretto della caldaia oppure stabilito da un tecnico certificato.
Le operazioni da pianificare periodicamente sono due:
- Manutenzione ordinaria della caldaia;
- Controllo dell’efficienza energetica.
In cosa consiste la pulizia della caldaia?
Dopo aver stabilito la pulizia della caldaia ogni quanto va fatta, vediamo ora quali sono le operazioni e quali parti della caldaia vanno pulite:
- Scambiatore. L’acqua che proviene dalla rete idrica viene riscaldata nello scambiatore e poi viene immessa nel circuito dell’impianto di riscaldamento. Il calcare presente nell’acqua attua un’azione erosiva su questo componente che, a lungo andare, se non viene sottoposto a pulizia regolare, rischia di incorrere in malfunzionamenti.
- Bruciatore. Qui avviene la combustione che riscalda l’acqua, per questo è una componente fondamentale per il corretto funzionamento della caldaia. Quando si brucia il combustibile vengono rilasciate scorie che si accumulano e, se non vengono rimosse, causano una serie di problemi – come la perdita di efficienza dell’impianto fino al blocco della caldaia.
Queste due procedure rientrano nella manutenzione ordinaria. Ti ricordiamo che tutti gli interventi sull’impianto di riscaldamento vanno effettuati sempre dopo aver spento la caldaia.
Chi chiamare per la pulizia della caldaia?
La revisione periodica è obbligatoria per tutti gli impianti termici secondo il DPR 74/2013. La stessa legge determina anche la pulizia della caldaia ogni quanto va fatta. Spetta al proprietario dell’immobile oppure dell’inquilino pianificare la manutenzione del sistema di riscaldamento, nel caso esso sia autonomo. Quando invece l’impianto è centralizzato, spetta all’amministratore di condominio provvedere alla revisione della caldaia.
Di solito, però, l’inquilino dell’appartamento non si intende di impianti di riscaldamento e quindi delega il controllo della caldaia al “terzo responsabile” – che di norma è un tecnico di una ditta certificata, in possesso dei requisiti previsti dalla legge.
Dunque, a chi rivolgersi per la pulizia della caldaia? La risposta è Domus Junkers, punto di riferimento per gli impianti termici di tutti i marchi.
Grazie alla comprovata esperienza nel settore e a uno staff tecnico qualificato e professionale, Domus Junkers è un’azienda specializzata nell’installazione e nella manutenzione degli impianti di riscaldamento sul territorio di Roma. Eseguiamo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su caldaie supportate da qualsiasi tecnologia.
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