Guasto allo scaldabagno che perde acqua da sotto: ecco come intervenire!
Cosa si proverebbe a dover rinunciare a una doccia calda, rilassante, in pieno inverno? Avere uno scaldabagno che funziona correttamente è importante per il comfort domestico. Per questo motivo salvaguardare il proprio dispositivo pianificando regolarmente controlli e verifiche diventa imprescindibile.
Il rischio, quando ci si dimentica di eseguire regolare manutenzione a un impianto, è di incorrere in malfunzionamenti, guasti o addirittura danni irreparabili.
In questo articolo ti spiegheremo come risolvere uno dei problemi più frequenti per i nostri impianti. Vediamo infatti cosa fare quando lo scaldabagno perde acqua da sotto.
Scaldabagno bucato: cosa fare per individuare il guasto?
Quando lo scaldabagno perde acqua da sotto, non è sempre facile individuare il punto esatto in cui c’è il danno. In queste situazioni è importante prestare attenzione ad ogni dettaglio. Se ci sono perdite, ad esempio, puoi accorgertene monitorando attentamente:
- Le bollette della luce. Quando i consumi sono elevati e maggiori rispetto a quelli registrati nei mesi antecedenti, è possibile infatti che lo scaldabagno stia riscaldando più acqua di quella necessaria, e che questa non venga utilizzata.
- Il tempo che lo scaldabagno impiega a raggiungere la temperatura impostata. Se è molto dilatato e quindi richiede che il dispositivo resti accesso per parecchie ore, probabilmente c’è qualcosa che non va ed è il caso di fare un controllo.
Possibili cause di uno scaldabagno che perde acqua da sotto
Abbiamo visto come capire che il tuo scaldabagno ha un guasto. Ora andiamo a esaminare le cause più comuni delle perdite d’acqua.
- Sedimenti di calcare: essendo una roccia sedimentaria, tende ad intaccare il ferro dei tubi dello scaldabagno per corrosione. Con il tempo i tubi vengono ricoperti da uno strato sottile di calcare e ruggine che aumenta sempre di più fino a portare a delle vere e proprie incrostazioni che corrodono le guarnizioni.
- Componenti poco resistenti: quando i materiali di cui è composto lo scaldabagno non sono di alta qualità, sono più soggetti ad un deterioramento favorito dalla continua pressione esercitata dall’acqua al suo passaggio.
- Temperatura troppo alta: quando si presenta un malfunzionamento nella regolazione della temperatura, questa, se troppo elevata, causa il danneggiamento della guarnizione dello scaldabagno.
Lo scaldabagno perde acqua da sotto o da sopra?
Le perdite d’acqua, come abbiamo visto, possono avere diverse cause. Per localizzare il guasto bisogna vedere se lo scaldabagno perde acqua da sotto o da sopra. Vediamo come fare:
- lo scaldabagno perde acqua da sotto: spesso il problema è la guarnizione della resistenza elettrica, che consente il riscaldamento dell’acqua quando vi passa attraverso. Questa parte, vista la pressione costante a cui è sottoposta, può deteriorarsi. Può succedere anche che il danno sia di forza maggiore e dovuto alla rottura del regolatore della temperatura, cosa che può causare l’usura della guarnizione.
- lo scaldabagno perde acqua da sopra: la perdita in questo punto potrebbe essere causata dal regolatore di temperatura che logora la valvola di sicurezza.
Se ti accorgi che lo scaldabagno è bucato, cosa fare?
Abbiamo visto quali sono i segnali che preannunciano un guasto allo scaldabagno:
- niente più flussi d’acqua continui e regolari
- perdite d’acqua
- aumento dei consumi in bolletta
- altre problematiche varie
Cerchiamo ora di capire come risolvere l’inconveniente delle perdite all’apparecchio:
- Se lo scaldabagno perde acqua da sotto, il problema è quasi certamente nella guarnizione, che deve essere cambiata
- Se lo scaldabagno perde acqua da sopra: deve essere sostituita la valvola di sicurezza o il regolatore della temperatura.
Assistenza e manutenzione, i segreti per prenderti cura del tuo scaldabagno
Un intervento tempestivo da parte di un tecnico competente può salvare un impianto da danni più seri. Anche quando lo scaldabagno perde acqua da sotto o da sopra è importante rivolgersi in fretta a un professionista in grado di adottare tutte le misure di sicurezza necessarie per aggiustare il tuo impianto e limitare i disagi causati dal guasto.
Tuttavia, va precisato che in alcuni casi, nonostante l’intervento dell’esperto, l’apparecchio potrebbe continuare ad avere problemi e a perdere l’acqua, in questo caso la soluzione miglioreè la sostituzione e l’acquisto di un nuovo scaldabagno più performante e tecnologico, in grado di svolgere in modo efficiente il suo compito e contribuire al risparmio in bolletta.
La normativa vigente in materia di impianti termici e apparecchi elettrici, prevede misure atte a salvaguardare la sicurezza personale e l’efficienza del tuo scaldabagno. La manutenzione, in particolare, va fatta ogni due anni, attraverso verifiche e controlli, con relativo rilascio di tutta la documentazione che ne attesti la conformità, tra cui il bollino, la certificazione obbligatoria che ne prova la sicurezza e l’ecosostenibilità.
Per la manutenzione dei tuoi impianti rivolgiti a Domus Junkers, azienda di riferimento a Roma con pluriennale esperienza nel settore. Forniamo assistenza e riparazione completa, garantendo il massimo del servizio e delle prestazioni.
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