Buone abitudini in casa: spegnere la caldaia conviene?

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Buone abitudini in casa: spegnere la caldaia conviene?

Sicurezza e risparmio: spegnere la caldaia conviene oppure no?

Quando ci si allontana da casa per un periodo di tempo abbastanza lungo, è buona abitudine chiudere porte e finestre e staccare gli elettrodomestici dalla corrente. Quest’ultima operazione serve a evitare che un eventuale corto circuito possa provocare danni all’appartamento e per ridurre al minimo gli sprechi di energia elettrica.

In maniera simile, in molti sono soliti spegnere la caldaia prima di partire.

Ma spegnere la caldaia conviene? In termini di sicurezza e risparmio ci sono benefici? In questo articolo proviamo a dare una risposta motivata a queste domande.

Spegnere la caldaia quando si è fuori casa è più sicuro?

I motivi per cui molte persone credono che spegnere la caldaia conviene, quando si parte per una vacanza o per una lunga trasferta, sono sostanzialmente due: la sicurezza e il risparmio. Tuttavia, con le caldaie moderne, questa precauzione è del tutto superata.

Con le vecchie caldaie si poteva andare incontro a perdite di gas mentre si era lontani da casa, per questo molte persone preferivano spegnere la caldaia. Questo problema non si verifica però con le caldaie attuali, poiché sono dotate di dispositivi di sicurezza tali per cui ormai, non è più necessario disattivare del tutto l’impianto.

Grazie a un sistema di accensione basato sul cosiddetto pilot piezoelettrico, le nuove caldaie sono dotate di una resistenza che si regola elettronicamente riducendo il rischio di fughe di gas. Se però hai ancora una vecchia caldaia con fiamma pilota, devi sapere che i soli consumi determinati da questa ammontano a circa 60/70 metri cubi di metano. Ecco perché sfruttare il bonus caldaia potrebbe essere estremamente conveniente per iniziare a risparmiare sui consumi energetici.

Conviene accendere e spegnere la caldaia per risparmiare?

Molte persone pensano che spegnere la caldaia conviene, quando si è fuori casa per alcuni giorni, e che questo possa far risparmiare in bolletta. Questa opinione diffusa è del tutto priva di fondamento. Vediamo perché.

Innanzitutto, accendendo e spegnendo la caldaia continuamente si consuma molto più gas. Inoltre vi è una maggiore usura dei componenti della caldaia stessa. Di conseguenza si va incontro a crescente esigenza di interventi di manutenzione o riparazione.

Non è tutto. Quando bisogna riscaldare un ambiente freddo, si consuma molto gas e la caldaia si sforza oltre misura. Questo perché la temperatura di casa si abbassa inevitabilmente e la caldaia dovrà rimanere accesa per un bel po’ per alzare la temperatura interna.

Se la caldaia resta costantemente accesa, invece, può raggiungere una buona efficienza energetica. Tra l’altro questa non subirà sollecitazioni continue dal sistema, poiché dovrà solamente mantenere costante la temperatura dell’ambiente, lavorando a una bassa potenza.

Quando si è lontani da casa, utilizzare un termostato è la soluzione migliore. Questo dispositivo, oltre a essere obbligatorio per legge (DPR 412/93 – DL 46/90), è in grado di far risparmiare concretamente sui consumi regolando la temperatura. Basti pensare che ogni grado in meno assicura il 7% circa di risparmio.

Perché installare una nuova caldaia è la soluzione migliore

Rispetto alle vecchie caldaie, i modelli prodotti oggi assicurano prestazioni migliori in termini di consumi energetici. Ciò si percuote anche sui costi in bolletta e l’impatto ambientale.

Se decidi di installare una caldaia di ultima generazione puoi anche usufruire di agevolazioni fiscali che riducono del tutto o in parte la spesa sostenuta per l’acquisto dell’impianto e anche per la sua installazione.

Se vuoi una consulenza per conoscere le tecnologie più innovative e i vari modelli disponibili in commercio, contattaci! Lo staff di Domus Junkers è a tua disposizione per aiutarti a scegliere il prodotto che fa al caso tuo e illustrarti tutte le offerte e le agevolazioni disponibili!